Nel seguente post parliamo dell'uso dell'ozono come disinfettante e dei sensori amperometrici per la misurazione dell'ozono. Leggete e scoprite la soluzione di misura giusta per la vostra applicazione!
Per motivi igienici, l'acqua potabile o qualsiasi altra acqua con cui le persone entrano in contatto diretto o indiretto deve essere trattata con sostanze che distruggono i microrganismi presenti.
Il cloro e l'ozono sono molto spesso utilizzati come disinfettanti. Nelle applicazioni legate all'acqua, un elevato livello di sicurezza per il consumatore è il requisito più importante. Per questo motivo, vengono utilizzati sistemi di automazione per il monitoraggio, il controllo e la registrazione completamente automatici della concentrazione di disinfettante.
L'ozonizzazione dell'acqua della piscina riduce il dosaggio del cloro, a vantaggio delle persone con pelle sensibile.
L'ozono è uno dei più potenti ossidanti disponibili. Reagisce molto rapidamente con i contaminanti presenti nell'acqua e li rende innocui. L'ozono non viene utilizzato solo per la disinfezione, ma anche per:
Secondo le normative in merito all'acqua potabile, la concentrazione sicura di ozono aggiunta all'acqua è di massimo 10 mg/l. Il limite massimo dopo il trattamento dell'acqua è di 0,05 mg/l.
Una concentrazione troppo elevata di ozono nell'aria provoca sonnolenza, mal di testa e affaticamento e un calo della pressione sanguigna.
Per misurare la concentrazione di ozono nell'acqua, è vantaggioso disporre costantemente di un segnale elettrico proporzionale alla concentrazione di disinfettante. Questo può essere utilizzato come segnale di ingresso al dosatore di disinfettante, il che significa che la concentrazione può essere controllata in modo completamente automatico.
La misurazione continua e accurata dell'ozono presente nell'acqua è garantita da un sensore amperometrico di ozono con compensazione della temperatura integrata.
La sonda JUMO tecLine ClO2 e O3 per biossido di cloro e ozono è disponibile in versione analogica e digitale.
La sostanza da determinare (ad esempio il gas ozono) reagisce sull'elettrodo di lavoro (catodo). Viene quindi misurata una corrente, proporzionale alla concentrazione di questa sostanza in soluzione.
I rivelatori amperometrici di ozono possono essere suddivisi in:
Sistemi a 2 elettrodi
Sistemi a 3 elettrodi con commutazione potenziostatica.
I sensori di ozono sono disponibili sia in versione aperta che schermata da membrana.
Il sensore fornisce un segnale 4-20 mA non calibrato, che può essere ulteriormente elaborato, ad esempio, dal controllore PID JUMO AQUIS 500 AS con display LCD. Il dispositivo svolge due funzioni: fornisce la tensione di alimentazione necessaria e consente una semplice calibrazione del sistema di misura.
Il trasmettitore, l'indicatore da pannello e il controllore PID consentono inoltre la visualizzazione dei dati di misura e la semplice calibrazione del dispositivo.
Il sensore amperometrico di ozono può essere utilizzato nei seguenti settori:
acqua potabile
acqua di piscina
acqua di processo e di produzione
acque industriali
sistemi di circolazione come i circuiti dei fluidi di raffreddamento
acqua contaminata da tensioattivi e sostanze chimiche - solo nella versione con sensore con membrana insensibile alle sostanze chimiche e ai tensioattivi