Il trattamento termico è uno dei processi industriali più cruciali ed è molto importante per la sicurezza. Infatti, viene utilizzato per regolare in modo specifico le proprietà dei materiali in modo che possano resistere anche ai carichi più estremi. Di conseguenza, il monitoraggio e il controllo precisi della temperatura durante il trattamento termico sono ancora più importanti.
JUMO offre un'ampia gamma di sensori di temperatura, potenti sistemi di automazione e soluzioni di valutazione intelligenti. "Garantiscono la massima sicurezza funzionale durante il trattamento termico", afferma Christoph Bollgen, responsabile del segmento di mercato per la tecnologia dei processi termici di JUMO. JUMO presenterà queste soluzioni al Congresso sul Trattamento Termico (Padiglione 4.1/E-014).
"A causa delle alte temperature, i tttamenti termici sono soggetti a sfide molto particolari", afferma Markus Milde, amministratore delegato della società di consulenza Milde consulting di Dortmund.
Milde cita come esempi l'aumento dello stress dei sensori, i severi requisiti delle linee guida CQI-9/11/12/29 e AMS2750, la nuova ISO 20431 e la necessità di rispettare la sicurezza funzionale. "In vista di possibili richieste di risarcimento, le aziende dovrebbero essere consapevoli di queste linee guida", sottolinea Milde.
JUMO offre quindi pacchetti di servizi per le calibrazioni e l'avviamento in collaborazione con Milde consulting. "In questo modo, le aziende possono concentrarsi sulle loro attività principali", continua Bollgen.
Il trasmettitore di pressione JUMO SIRAS P21 AR con SIL/PL garantisce un monitoraggio affidabile dei processi. Questo trasmettitore di pressione misura in modo affidabile e preciso la pressione relativa e assoluta di liquidi, vapore e gas.
È stato sviluppato per l'uso in impianti di sicurezza con livello di integrità di sicurezza (SIL) secondo la norma DIN EN 61508. Di conseguenza, il trasmettitore è perfettamente adatto alle catene di misura di sicurezza nell'industria di processo e nell'ingegneria meccanica.
